In linea generale, a prescindere dal tipo e/o dalla configurazione dell’azienda presa in esame (manifatturiera, di processo, servizi), tutti aspirano ad aumentare il Margine Operativo Lordo, questo perché consente di aumentare il valore aggiunto di ciò che viene collocato sul mercato (sia come prodotto che come servizio).
Le modalità per farlo sono molteplici; si spazia dall’ottimizzazione della gestione dei magazzini materie prime e prodotto finito, alla movimentazione dei materiali, fino ad arrivare all’aumento della qualità, dell’efficienza produttiva (OEE) ed alla riduzione del Costo di Vita Utile della macchina e/o impianto (LCC), attraverso il contenimento e/o l’ottimizzazione dei consumi energetici ed attraverso l’aumento dell’affidabilità e della disponibilità delle macchine/impianti. Stesso approccio se si tratta della gestione delle reti Post Vendita, o della Commercializzazione di Prodotti e/o Servizi.
Al Cliente offriamo strumenti e competenze per conseguire:
- ottimizzazione dei costi del ciclo di vita del sistema-macchina, grazie ad una miglior conoscenza del sistema stesso, in modo da portare maggior efficienza già nelle fasi di programmazione e definizione del budget, selezione dei fornitori, gestione dei ricambi e gestione delle attività, in funzione delle criticità emerse
- incremento del valore percepito sul Mercato attraverso l’individuazione dei plus che possono configurare un nuovo o più consistente vantaggio competitivo da monetizzare sia in termini di saving dei costi operativi, che in termini di aumento della disponibilità operativa dei sistemi (macchine di produzione, utilities, servizi), sia in termini di miglioramento del posizionamento del proprio Brand. Tutto questo viene tradotto in termini di contributo all’aumento del margine operativo
- migliore gestione delle attività e delle risorse a disposizione grazie ad un corretto dimensionamento delle attività sia di produzione che manutentive, della logistica nonché dei service post-vendita, del marketing, in funzione delle risorse disponibili (sia umane che tecniche)
Il nostro approccio di base è quello del “MIGLIORAMENTO CONTINUO” (PDCA) e quindi fondamentale è analizzare lo status “AS-IS” dell’Azienda onde poter concordare gli obiettivi finali, che saranno strettamente legati e quindi analizzati sull’incremento dei “tre indicatori chiave di sistema” e cioè:
Tempo : che quindi dovrà essere il più “snello” possibile, fluido e privo di “ostacoli”, pena l’inevitabile riduzione del valore aggiunto. Esso incide molto sui processi di commercializzazione, pianificazione, progettazione, produzione, approvvigionamento e consegna. Ad esempio un’azienda che punta ad essere leader di costo non investirà molto per avere dei tempi ridotti, viceversa chi vuole essere flessibile, deve garantire tempi brevi di risposta ai cambiamenti di mercato.
Qualità : non solo dal punto di vista di mera “qualità” di prodotto, ma soprattutto gestione dei processi organizzativi, tracciabilità e controllo del sistema aziendale. Ad esempio se strategicamente l’Azienda è percepita come leader dal punto di vista qualitativo per un determinato prodotto/servizio, bisognerà curare maggiormente l’aspetto di sistema e di controllo del processo per rendere sistematico e ripetibile il processo stesso; purtroppo questo a scapito ad esempio dei costi di gestione oppure dei tempi di consegna (variabile da processo a processo)
Costi: e quindi il controllo dei costi di tutta la filiera aziendale e soprattutto di quelli già di per sé non considerati a valore aggiunto quali: costi per la gestione amministrativa, gli acquisti, i servizi generali, ecc.